Il valore di un’opera d’arte

Per calcolare il valore di un’opera d’arte bisogna stabilire il prezzo base e il valore aggiunto.

Il prezzo base riguarda: il costo dei materiali (ci sono i materiali e tecniche che richiedono più spese), le dimensioni dell’opera e il tempo di realizzazione che dipende anche dalla complessità del soggetto e dalla cura esecutiva.

Il valore aggiuntivo riguarda: la firma (se si tratta di un artista affermato, vivente o no), l’importanza della produzione dell’artista (se appartiene alla storia dell’arte ufficiale o è agli inizi della carriera artistica).

Altri elementi che concorrono a stabilire le quotazioni sono: la divulgazione delle opere su riviste e cataloghi e le presentazioni da parte di critici autorevoli.

 

stampa
Tempera su carta intelata di Mario Rossello

Le stampe

 

Come si fissa il prezzo di un’ opera (quadro o stampa)
Inchiostro colorato su carta di Aligi Sassu

 

Per quanto riguarda le stampe, elemento fondamentale è che le matrici siano state disegnate manualmente dall’artista (che può esprimere la sua creatività sia su metallo che su tela), e che siano state affidate, per la realizzazione, ad un artigiano competente.

La tiratura è di solito limitata nelle opere di alta qualità. Una volta eseguite il numero di copie stabilite, la matrice viene “billata” ossia segnata e non più in grado di produrre stampe. La tiratura è segnata a margine della stampa (per esempio 1/500).
Le prove d’autore, che di solito l’artista riserva per sé, sono siglate p/a mentre le prove di stampa sono senza numerazione.

La firma:

le stampe più antiche spesso venivano siglate solo con simboli e a volte, specie le xilografie, non venivano affatto siglate perché questo permetteva agli artigiani di scambiarsi le matrici. Attualmente la firma è posta sul margine inferiore destro. Ogni stampa presenta dei margini bianchi che però non influiscono sul valore della stampa. Spesso le stampe sono vendute in cartelle contenenti un certo numero di esemplari che illustrano un tema particolare. Queste cartelle di grafica sono edizioni speciali e il loro valore viene svincolato dalle quotazioni dell’artista.

 

Come si fissa il prezzo di un’opera (quadro o stampa)

 

La valutazione di un’opera d’arte di artista contemporaneo

Questa valutazione è molto più difficile in quanto la sperimentazione di nuove tecniche espressive non rientra nei classici canoni di valutazione, (per esempio la body art, o gli interventi artistici sull’ambiente). Famosi sono i tagli e i buchi di Lucio Fontana, uno dei massimi autori contemporanei, si tratta di tele lacerate dall’artista, molto quotate sul mercato. Famose e preziose anche le affiche pubblicitarie o gigantografie dell’artista americano Andy Warhol, ideate su negativi fotografici. Solo un pubblico di intenditori, può stabilire un valore corretto di questo tipo di opere. 

 

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