Una limonata fatta a regola d’arte
La ricetta di questa limonata è tratta da una raccolta del 1651, del maestro cuciniere La Varenne.
I Francesi del rinascimento, chiamavano limonata tutte le bevande acidule. Per questo motivo La Varenne, nella sua raccolta di ricette, indica anche altre “limonate” a base di: gelsomini, rose canine, arance, fiori di arancio, garofani. Le indicazioni delle dosi dicono: < per tre litri di acqua, riempirsene le mani >.
L’ antica ricetta della limonata
- scegliete 4 limoni non trattati, lavateli e asciugateli con cura
- tagliatene tre in due parti ed estraetene il succo
- strizzate con forza le scorze tenendole tra pollice e indice e raccogliete gli oli che contengono
- in un litro di acqua, sciogliere 150 grammi di zucchero
- quando lo zucchero si sarà sciolto, aggiungere il succo dei tre limoni e gli oli
- sbucciate il quarto limone e tagliatelo a fettine sottili togliendo tutti i semi quindi mettetelo a macerare nella limonata
- conservate al fresco
- servite freddo
Prepariamo la nostra limonata seguendo questa antica ricetta, otterremo un’ottima bibita, adatta anche da servire agli ospiti.
Vedi altre ricette del Rinascimento: Frittata alla francese – Vino degli dei