MAGGIORANA  (ORIGANUM MAYORANA)

Maggiorana, aroma da cucina ed erba medicinale
MAGGIORANA
ORIGANUM MAYORANA

La Maggiorana è originaria dell’Africa a dell’India. La “maggiorana dei giardini” è quella coltivata in Europa, è simile all’origano (Origanum vulgare), che in Italia cresce anche spontaneo. La pianta di maggiorana raggiunge i 20-30 cm di altezza, è perenne, legnosa, con foglie larghe e ovali, fiori bianchi e rosei. Si utilizzano le foglie raccolte tutto l’anno e i fiori raccolti da giugno a settembre.

Uso della maggiorana per la bellezza:

Per tonificare la pelle del viso e del collo, applicare compresse imbevute di una macerazione così ottenuta: 4 pizzichi di maggiorana, 4 di fragola selvatica, 4 di rosmarino, 4 di arancio selvatico, 4 di menta, lasciati macerare per 3-4 ore in un litro di acqua.

Proprietà medicinali della maggiorana:

per uso esterno

Un decotto preparato facendo bollire per 10 minuti 5 pizzichi di maggiorana in un litro di acqua, aggiunto all’acqua del bagno, è tonificante e rivitalizzante. Lo stesso decotto, per inalazione allevia i fastidi del raffreddore ed è utile nelle emicranie. La pianta di maggiorana tritata, scaldata al vapore e applicata come impacco, è indicata nei dolori da reumatismi e nel torcicollo.

per uso interno

Un infuso di: 1 pizzico di maggiorana in una tazza di acqua bollente per 10 minuti, preso due volte al giorno prima dei pasti, è consigliato per favorire le funzioni dello stomaco e combattere la stitichezza.

Come preparare le tisane con maggiorana ed altre erbe:

Per favorire il sonno: 2 pizzichi di maggiorana, 2 pizzichi. di melissa, 2 pizzichi. di tiglio, 2 pizzichi. di arancio selvatico, in infusione per 3 minuti in una tazza di acqua.

Nelle digestioni difficili con aerofagia: 1 pizzico di maggiorana e 2 pizzichi di semi di finocchio, in infusione per 2 minuti in una tazza di acqua bollente, prese dopo i pasti.

Avvertenze:
Quando si usa un’erba medicinale o un trattamento fitoterapico, (anche se si è sicuri dei suoi effetti benefici) non bisogna mai interrompere la cura prescritta dal medico curante, piuttosto è bene chiedere al medico se si può integrare e in che misura, la cura in atto con il rimedio a base di erbe.
Nella preparazione del decotto o infuso, attenersi sempre alle dosi consigliate dall’erborista.

Leggi l’articolo   erbe medicinali 1  saper usare le loro virtù

 

Ecco i link delle schede di altre piante medicinali, con allegate numerose ricette, con le indicazioni, di ottime tisane, e di applicazioni per la bellezza: achillea millefoglie, alburno di tiglio, arancio selvatico, bardana, basilico, biancospino, camomilla, cerfoglio, cicoria amara, dente di leone, erica,  finocchio, fragola selvaticamalva, melissamenta, olivo, ortica, rosmarino, salviatiglio, timo, verbena.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *