Il profumo
Grande alleato del fascino femminile, il profumo è sempre stato espressione di personalità e prova di raffinatezza. Ma, se nei tempi passati era segno di eleganza avere un profumo personale da usare sempre, oggi si ritiene, ed è tendenza, che una fragranza possa e debba essere cambiata; secondo gli abiti, le occasioni, e perché no, l’umore della persona.
Composizione dei profumi
Ogni profumo ha più momenti: la testa, è l’effluvio che si percepisce subito, il cuore è la nota in cui il profumo si sente appieno, la coda è la nota in cui si prolunga la sensazione olfattiva del profumo, quella che determina il ricordo.
L’abilità di chi crea i profumi, sta nel fondere e nell’esaltare tra di loro, in perfetto equilibrio, diverse materie prime, fino ad ottenere un risultato che non consista in una semplice mescolanza di aromi, ma nel tradurre in realtà sensazioni profumate, capaci di stimolare l’immaginazione, richiamare un’idea o dei ricordi. Così, una fragranza con note di gelsomino evoca una serata estiva e basta uno spruzzo di colonia verde sul polso per sentirsi come immersi nel verde della natura.
Su che cosa è meglio basare la scelta del profumo?
Alcune distinzioni vecchio stile, come quella che diceva esistano profumi per donne bionde, more o rosse, sono sicuramente da lasciare da parte; per la scelta occorre basarsi invece, sul fatto che esistono diversi tipi di bouquet: i fioriti, i verdi, gli amari, i caldi e dolci.
Il profumo verde, fresco, che sa di foglie o di agrumi, è molto adatto alla stagione estiva, il profumo fiorito è il classico profumo della primavera, è anche il profumo che sta bene a tutte e con tutto, il bouquet fiorito, inoltre evoca sensazioni di vivacità, di allegria, anche i bouquet caldi sono composti da toni fioriti ma con una predominanza di fragranze esotiche come il sandalo, la rosa, il gelsomino e altre essenze che danno al profumo un’impronta più intensa. Scegliere questi bouquet è più difficile, perché vanno provati indossando il profumo. Infine vi sono i profumi di tipo amaro, forti, sono fragranze invernali, a volte maschili, che piacciono anche alle donne.
Un’altra cosa importante, è saper scegliere il tipo di profumazione tra: acqua di colonia leggera, acqua di colonia profumata, eau de toilette, eau de toilette concentrée ed estratto. Le prime due si usano al mattino, meglio se con un vaporizzatore, l’eau de toilette, che sta a metà tra le colonie e l’estratto, è il tipo di profumazione più in uso oggi, l’estratto è il profumo concentrato.
Le linee di profumi
Oggi la grande maggioranza dei profumi ha tutta la sua linea, questo per impedire che si creino stonature, con le profumazione di altri prodotti per il corpo. Infatti anche se sapone, deodorante e altri prodotti da bagno hanno una fragranza leggera, questa, si fonde con quella del profumo.
Il profumo per uomo:
Quali sono le profumazioni tipicamente maschili?
In genere gli uomini preferiscono i profumi con note verdi: alle erbe, al pino, alla resina al muschio, i bouquet aspri e freschi con note di agrumi, o anche le profumazioni monocorde, come la lavanda, che sanno di pulito. I profumi per uomo più audaci e intensi, contengono hanno note calde di fiori esotici e legni. In voga da molti anni, sono i profumi unisex, segno che i gusti si evolvono.
Il significato dei profumi:
- La rosa, regina dei fiori, è simbolo di eleganza
- La verbena, fresca e vibrante, è simbolo dell’audacia
- La violetta, tenera e romantica è simbolo di pegno d’amore
- La tuberosa, inebriante e particolare, è simbolo del segreto d’amore
- Il caprifoglio, dall’essenza tenera e sensuale, è simbolo dell’estate
- Il gelsomino, la sua fragranza sottolinea la femminilità, è simbolo di seduzione
Ogni donna, dovrebbe avere diversi profumi che le piacciono, da cambiare così come cambia abito o pettinatura.
I profumi inoltre, sono un regalo sempre gradito, molto adatto in alcune speciali occasioni, come per esempio, San Valentino.