I rossi più usati dagli artisti.
Lasciando da parte le terre di colore rosso, di cui parleremo in un altro articolo, della gamma dei rossi possiamo citare fra quelli più usati dagli artisti: le lacche di garanza, il vermiglione o cinabro, il rosso cadmio, il carminio (o per meglio dire, la lacca di garanza carminata che spesso lo sostituisce a motivo del costo più ridotto). Altri rossi, come quello di cromo ed il rosso saturno, sono meno usati, in quanto considerati poco stabili.
Lacche di garanza.
Le lacche di garanza hanno come principio attivo l’alizarina, estratta dalla radice della robia. Come per tutte le altre lacche, la sostanza colorante è mescolata a una base inerte, trasparente (idrato di alluminio). La garanza è in vendita in diverse tonalità, che vanno da un rosa molto carico al porpora. Difficilmente i pittori rinunciano ad usare questo colore, nonostante la sua fissità non sia completamente sicura, in quanto i suoi effetti sono molto belli e la sua trasparenza si presta bene per le velature.
Vermiglione.
Il vermiglione, o cinabro (solfuro di mercurio), è un colore vivo, coprente, con forte potere colorante. L’unica precauzione per il suo uso, consiste nell’avere l’accortezza di non mescolarlo a colori contenenti piombo, perché in questo caso, diventerebbe rapidamente più scuro.
Colore rosso di cadmio.
Il rosso di cadmio è probabilmente il più importante nella gamma dei rossi. È un colore artificiale ed è più adatto ad essere mescolato in quanto non annerisce (neanche se mescolato al bianco d’argento), per questo motivo, molti pittori lo usano vantaggiosamente per sostituire il vermiglione. Il colore rosso di cadmio è disponibile in sei tonalità: arancio chiaro, medio, scuro, vermiglione, porpora.
Carminio naturale o cocciniglia
Il carminio naturale o cocciniglia è estratto dalle femmine di di alcuni insetti che vivono in India, i Cocus Cacti. A causa della provenienza animale è piuttosto costoso, inoltre se esposto alla luce tende ad alterarsi. Il colore è però molto bello ed è difficile per un artista rinunciarci; si sostituisce vantaggiosamente con la garanza carminata, che è simile al pigmento originale ma più fissa e soprattutto meno costosa.
Giallo di cromo arancio.
Il giallo di cromo arancio è un rosso tendente all’arancione, è artificiale come tutti gli altri composti del cromo ed ha, come questi, poca stabilità.
Colore rosso di Saturno.
Un altro colore di intonazione arancione, ha gli stessi difetti del rosso di cromo, è inoltre colore di poco corpo.
Rosso quinacridone.
Da segnalare nella gamma dei rossi sebbene non molto usato, il rosso quinacridone è solido e di un bel colore simile a quello delle lacche di garanza. Si trova nelle tonalità: rosa, rosso e violetto o rosso porpora brillante.
Le terre rosse.
Una premessa:
delle terre rosse parleremo in seguito, in queste lezioni di pittura, insieme alle altre terre: verde, bruno, marrone. È da premettere però, che le terre, in generale, hanno un colore spesso intenso ma rotto, cioè misto dei tre colori fondamentali; questo rende difficile una classificazione delle loro tinte, infatti se il rosso inglese e il rosso indiano hanno un’intonazione rossa, altri pigmenti, come la terra di Siena bruciata o la terra verde bruciata, si trovano al limite fra i due colori. La terra di Siena bruciata, oltretutto ha diversi effetti secondo che sia data a corpo o a velatura: se data a corpo è un colore marrone quasi bruno, a velatura sembra quasi un arancio.
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