Il collage
Prima parte: il collage; colore, composizione, bordi-esercitazione
Seconda parte: il collage, diversi materiali e tecniche-esempi
Perché imparare il collage
Il collage si può considerare un ottimo metodo per lo studio del colore e della composizione, in quanto obbliga chi lo usa a semplificare forme e colori, ha inoltre il vantaggio di dare una notevole varietà di soluzioni.
l’importanza dei bordi
per prima cosa, teniamo presente l’importanza dei bordi dei ritagli di carta che useremo per il collage. I bordi dei ritagli di carta possono essere diversi tra loro. Tagliando la carta con le forbici si ottengono bordi regolari, mentre se si strappano i fogli, si ottengono forme più irregolari che potranno bilanciare la precisione dei primi.
Struttura e composizione del collage
studiamo quindi bene la struttura che vogliamo dare alla composizione, cercando un equilibrio di forme e colori, sfruttiamo la diversità di trama e spessore diversi della carta. Quando abbiamo realizzato un disegno interessante, possiamo passarlo ad un altro medium, per esempio i colori acrilici. Facciamolo riportando il disegno il più esattamente possibile, cercando di riprodurre la qualità delle linee e delle superfici diverse. Tenete presente che la versione sarà diversa dal collage e di conseguenza vi porrà problemi diversi.
Iniziamo a creare il nostro primo collage:
(Questo esempio è per un quadro astratto, naturalmente nulla vieta di usare elementi più figurativi. Una buona idea è quella di usare fotografie ritagliate, come hanno fatto alcuni artisti).
-Procuriamoci una vasta scelta di carte colorate a grammatura diversa e un paio di forbici.
-Cominciamo a tagliare e a strappare i vari fogli di carta, provandoli gli uni sugli altri, anche i frammenti possono essere utili.
-Sistemiamo i ritagli, gli uni accanto agli altri, sfruttando anche l’effetto che si ottiene accostando dei bordi netti con bordi irregolari.
-Contrapponiamo fra loro i vari colori, sovrapponendo le forme per trovare i disegni più interessanti.
-Osserviamo le diverse soluzioni, date dai vari tipi di carta, fino a trovare quella che più vi soddisfa.
-Proviamo a cambiare l’effetto ottenuto variando l’ ampiezza degli spazi bianchi tra i vari pezzi, mantenendo sempre un equilibrio tra i colori e il fondo chiaro.
-Anche spostando una piccola parte del disegno, possiamo cambiare l’effetto della composizione
-prestiamo la dovuta attenzione alle singole parti della composizione, essendo importanti per l’effetto finale.
creare nel collage, il punto focale
-facendo convergere linee e forme verso un punto, si crea un punto focale nel collage, che potrà essere manipolato e modificato, per migliorare la composizione. Il punto focale o vari punti focali, possono essere costituiti anche da una sola macchia di colore vivace. Queste macchie sono importanti in quanto guidano l’occhio dell’osservatore sopra la superficie del quadro, secondo il volere dell’artista.
-quando la composizione ottenuta ci soddisfa, attacchiamo, incolliamo, i pezzi del collage sul foglio. (Possiamo anche usare il disegno ottenuto per ulteriori studi con altre tecniche).
–i pastelli ad olio permettono di applicare al supporto superfici di colore puro e brillante e producono dei bordi netti simili a quelli del collage. Usiamo il bordo di un foglio di carta per ottenere i bordi netti e tracciamo brevi tratti a mano libera per imitare i bordi strappati.
–delineiamo il disegno a pastello, con un contorno nero, per determinare i limiti dell’ immagine.
-il contorno servirà anche a separare le diverse aree di colore ed aiuterà a mantenere le proporzioni.
-lo sfondo bianco del foglio si può sfruttare per separare i colori e le forme.
Il collage, seconda parte
Nel collage si possono usare anche tele e stoffe diverse. Con la stoffa si possono coprire sia grandi superfici del quadro, quanto dettagli più piccoli.
Per raffigurare in maniera più efficace erba, alberi e fiori va bene usare frammenti di fotografie sottolineandoli circondandoli di zone colorate.
Una tecnica versatile: il collage e il colore (acrilico)
Usiamo per questo esempio i colori acrilici perché essendo adesivi, si prestano benissimo ad essere usati con le tecniche di collage: la loro adattabilità a qualsiasi tipo di materiale, facilita le cose. Per variare la consistenza e la grana del colore acrilico, si possono aggiungere all’impasto molti materiali, tra i quali ricordiamo la segatura e la sabbia.
Si può applicare il colore direttamente sulla superficie del quadro o su un foglio di carta dal quale ottenere i ritagli da inserire nel collage. Sfumate il colore dal chiaro allo scuro e create strisce di tono diverso dello stesso colore. Per rendere meno netti i bordi, potete strappare il foglio invece di ritagliarlo. Modellate e variate la superficie del colore col pennello o la spatola.
La versatilità di questa tecnica vi permetterà di dare un’impressione di spazio, di ariosità della composizione, maggiore se si alternano larghe aree uniformi a zone lavorate con frammenti più piccoli, contrapponendo piani di luce e di ombra. Si possono anche introdurre elementi decorativi.
Continua…