Matisse, il museo a Le Cateau Cambrésis
Il museo, creato nel 1952 dallo stesso pittore, si trova a Le Cateau Chambrésis, città natale di Matisse, nell’antico palazzo Fenélon,
Nel museo sono conservate 180 opere di Matisse, oltre a quelle di altri contemporanei quali Herbin e Claisse e numerose fotografie di Henri Cartier Bresson il grande fotografo americano al quale si attribuisce la frase: “Picasso si è un genio, ma la pittura è Matisse.”
Le Cateau Chambrésis si raggiunge in due ore di auto da Parigi.
Henri Matisse
Per i suoi più di 50 anni di continua e ininterrotta produzione artistica, Henri Matisse si mantenne fedele a due principi: fare del colore puro il mezzo per “costruire in libertà la rappresentazione pittorica e tralasciare le espressività drammatiche e inquietanti, per arrivare a un’arte che sia gioco dell’intelligenza e piacevole esperienza sensoriale”. ( Lusso calma e voluttà, Parigi Collezione Signac e Gioia di vivere, Barnes Foundation Merion U.S.A. Pennsylvania).
Le opere
Secondo una definizione dello stesso Matisse ” la composizione è l’arte di aggiustare in maniera decorativa i diversi elementi di cui il pittore dispone, per esprimere i suoi sentimenti”
Attività di Matisse
L’attività di Matisse non si fermò solo alla pittura. Al 1899 risalgono saggi di scultura, all’indirizzo di Barye e di Rodin. In seguito i bronzi quali Nu Debout del 1907 (Londra Tate Gallery), La Serpentine del 1909 ( New York, Metropolitan Museum), Jeannette del 1909-11 (ne esistono 5 edizioni) Vénus à la coquille del 1930 ( Baltimora Museum of Art )
Opere di Matisse si trovano in diverse grandi collezioni Europee, negli U.S.A, in Giappone
in Francia, a Nizza, città dove Matisse visse per un lungo periodo della vita, è stato creato nel 1963, il MuséeMatisse, che custodisce oltre 230 disegni dell’artista, sculture, ceramiche, collage, fotografie e oggetti a lui appartenuti. La raccolta di opere segue il corso dell’attività di Matisse, per lo studio dell’evoluzione artistica.
Il museo di Nizza è uno dei più visitati da amanti dell’arte e studenti di tutto il mondo.
Le opere testimoniano un’evoluzione artistica analoga a quella che l’artista ha avuto nella pittura: una volontà di deformazione espressiva più evidente all’inizio ( Jeannette), e attenuata poi per il prevalere di ricerche di equilibrio e ritmo lineare. Matisse si occupò di décors teatrale ideando scene e costumi per il balletto le Rossignol di Stravinskyij e Djagilev nel 1920 e per il balletto Rouge e Noir di Sostakovic e Massine nel 1939, trattò a più riprese l’arazzo e la ceramica, illustrò con incisioni le Poesie di Mallarmé(1932), gli Amori di Ronsard (1948) le Poesie di Carlo d’Orleans (1950) curò il progetto architettonico e la decorazione della cappella delle suore domenicane a Vence.
Derain e Matisse lavorarono insieme nel 1905 e reciprocamente si ritrassero. In questo ritratto Derain sottolinea l’espressione intensa e concentrata di Matisse.
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