Come avanzano le barche a vela
Se prendi un fazzoletto, lo tieni tra le dita e soffi, vedrai che il fazzoletto impedisce all’aria di passare: si tende, si gonfia e tu avverti tra le dita che” tira” un poco. Con la vela di un’imbarcazione avviene la stessa cosa. La vela arresta il vento e così facendo spinge tutta l’imbarcazione, facendola avanzare.
Un tempo, prima che venisse inventato il motore, tutte le navi andavano a vela e i grandi velieri attraversavano gli oceani.
Oggi vanno a vela solo le piccole imbarcazioni degli appassionati e le barche da competizione che disputano le famose regate.
Come fa una barca a vela per manovrare?
Come tutte le imbarcazioni, il veliero viene diretto per mezzo del timone.
Ma a differenza delle imbarcazioni a motore, non può dirigere dove vuole, perché deve fare i conti con il vento.
Il veliero non può avanzare diritto contro la direzione del vento, in questi casi, deve procedere a zig-zag, per poter sfruttare sempre la spinta del vento, può procedere in linea retta solo quando ha il vento in poppa, cioè che lo spinge da dietro.
I marinai possono anche cambiare l’orientamento delle vele e se il vento si fa molto violento, ammainarle, cioè ripiegarle.
Di che cosa sono fate le vele?
Quelle delle barche a vela moderne, sono fatte in tessuto sintetico o in tela.
Gli antichi Vichinghi, per rendere più robuste le vele delle loro imbarcazioni, aggiungevano delle strisce di cuoio chiamate “drakar”.
In Asia, le vele dei caratteristici battelli chiamati giunche, sono di stuoia; un tessuto fatto di paglia, di bambù o di giunco intrecciato.
Perché i grandi velieri avevano i remi?
La prima imbarcazione realizzata dall’uomo era un semplice tronco di albero, poi venne inventato il remo, che serve per spingere e dirigere l’imbarcazione, successivamente fu realizzata la vela.
I grandi velieri di un tempo disponevano di remi enormi, spesso disposti su due, tre piani, che venivano azionati da centinaia di uomini. Durante le battaglie, per rendere più facili le manovre di avvicinamento alla nave nemica, si ammainavano le vele e venivano usati solo i remi.
Oggi i remi vengono usati solo per far muovere piccole imbarcazioni: canoe, piroghe, gommoni.
Perché le navi galleggiano?
Se gettiamo un sassolino nel mare questo va a fondo, invece una pesante nave galleggia, perché? L’acqua stessa da la spinta alla nave per farla stare a galla: questa spinta è più forte del peso della nave e allora la fa galleggiare.