Il Gommone o battello pneumatico.

Indipendentemente dalla marca, nella scelta del gommone o battello pneumatico, bisogna prendere in considerazione dei parametri relativi  all’uso che se ne vuole fare, la potenza che si intende adottare, il numero di persone che in media saliranno a bordo, la zona di utilizzo con  le relative attrezzature, il mezzo di trasporto su strada,ecc..

Il battello tuttofare

In linea di massima un battello tuttofare adatto a un utilizzo di tre, quattro persone, non esasperato e a breve raggio, facilmente trasportabile con un’auto di media cilindrata, comodo da varare e da alare anche senza carrelli o ruote, economico perché non necessita né di timoneria né di telecomandi, non dovrebbe discostarsi da questi parametri:

Lunghezza massima  non inferiore a m. 3,60 e non superiore a m.4

Peso (completo di strutture) non superiore a 80 kg

Compartimenti stagni non inferiori a 3 (quattro se la cinghia è pneumatica).

La motorizzazione ideale con un battello di questa dimensione e peso oscilla tra 15 0 20 Hp effettivi,

con potenze maggiori è necessaria la patente, la timoneria deve essere a volante e in generale, i consumi sono più alti

con potenze minori ci sono limitazioni di prestazioni a pieno carico, non è possibile fare sci nautico, e il raggio di azione si riduce.

Tutti i battelli vengono omologati dagli organi competenti e forniti di indicazioni ufficiali sulla portata delle persone e sulla motorizzazione installabile.

Regole o norme principali per navigare:

La pressione, Il motore, gli accessori, i pesi del gommone

La pressione

La norma più importante riguarda la pressione del gommone, bisogna controllarla di frequente in quanto garantisce la durata del gommone e lo preserva dalle avarie. Va sempre riportata al livello ideale di servizio, in genere intorno a 0,20 atmosfere, prima di accendere il motore. Quando il battello è in acqua, finché si riesce a “buttar aria dentro” conviene farlo senza timore, quando è a posto, il tessuto deve suonare come un tamburo sotto le nocche delle dita. Assolutamente sconsigliato usare compressori, che possono causare sovra pressioni.

Il motore

 

gommone scelta e norme principali
Il pilota deve tenere una mano sul timone e afferrarsi con l’altra al cordone

 

Il motore deve essere piazzato bene al centro della piastra di poppa, ben serrato nei suoi morsetti e con la sbarretta distanziatrice dallo specchio al secondo foro (partendo dallo specchio stesso). I gommoni medi sono  predisposti per montare motori con piede standard e non tutti i motori hanno il piede gambale di eguale lunghezza. Quindi può essere utile su alcuni modelli, inserire dei piccoli spessori di legno sul filo dello specchio di poppa, in modo da sollevare di qualche centimetro il motore stesso, questo intervento è opportuno se il battello, quando è in planata solleva due baffi di schizzi, che battono sui coni di poppa lasciando capire che il motore pesca troppo, quindi si sforza e non lavora come dovrebbe, si dovrà arrivare, anche inserendo più spessori, a raggiungere il livello ideale senza eccedere altrimenti l’elica lavora troppo vicina alla superficie e specialmente in virata tende a provocare frequenti cavitazioni e ventilazioni. Naturalmente bisogna controllare che i morsetti stringano bene sulla piastra di serraggio per non rischiare di perdere il motore in virata.

E’ importante quindi controllare sia l’assetto del motore sia l’immersione (l’erroneo posizionamento della sbarretta distanziatrice solleva troppo la prua o la spinge verso il basso, rendendo difficoltosa la guida)

Gli accessori del gommone:

su un battello medio sono necessari: remi efficienti (possibilmente di smontabili per il trasporto) e gonfiatore  a doppia mandata.

Le dotazioni di sicurezza sono: apparecchio di salvataggio per tutte le persone a bordo, una cintura di salvataggio per ogni persona, un salvagente con cima di 30 metri, una coppia di remi con relativa gaffa, una pompa a mano, un ancorotto con cavo, due fuochi a mano a luce rossa, il fanale di emergenza a luce bianca (sempre richiesto), un estintore, due candele e la chiave.

Inoltre è indispensabile tenere a bordo un kit completo per riparare eventuali piccole falle.

Tra i tanti optional possono essere utili per chi tiene il battello su una spiaggia, i rulli d’alaggio e un telo di coperture per protezione.

La timoneria a volante è molto sportiva ma delicata, è obbligatoria solo in alcuni casi, come nello sci d’acqua.

Un gommone naviga correttamente in planata quando la sua carena appoggia sull’acqua solo con l’ultimo settore poppiero e con la parte terminale dei tubolari e dei coni, mantenendo un assetto quasi orizzontale, solo leggermente cabrato. Per fare questo, data per scontata la corretta sistemazione del motore, bisogna agire sulla disposizione dei passeggeri e dei pesi. In linea di massima sui battelli pneumatici i pesi più grossi vanno sistemati nella metà posteriore.

 

vedi: la navigazione con cattivo tempo

 

– come distribuire i pesi a bordo

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