Sci d’acqua-uno sport completo
Una guida introduttiva allo sci d’acqua: descrizione dello sport e istruzioni.
Lo sport
Sul piano della salute, lo sci d’acqua è senza dubbio una disciplina molto utile, uno sport completo che coinvolge interamente la struttura del corpo e la rende più armonica. Ben praticato, rafforza e sviluppa dorsali, pettorali, caviglie, dita. Lo sci d’acqua è uno sport nel quale l’uomo contrasta un elemento, l’acqua, ed alcune leggi fisiche. Non c’è limite di età per accostarsi a questo sport, ma solamente in gioventù si conseguono i risultati migliori. Per fare sci nautico occorre ovviamente, l’ausilio di un motoscafo trainante. La disciplina è relativamente recente e pur essendo lo sport molto praticato per divertimento, è ancora poco diffuso a livello agonistico.
Caratteristiche dello sci d’acqua
Lo sci d’acqua unisce le caratteristiche dello sci da neve con quelle proprie della nautica. Ben esercitato permette uno scivolamento veloce sull’acqua, e la possibilità di eseguire un certo numero di evoluzioni ritmiche, bisogna anche dire che esige carattere, nervi pronti, preparazione severa e minuziosa, perfetta padronanza degli sci.
Sci d’acqua, come si parte
Prima di partire è buona norma controllare la corda d’attacco e gli attacchi degli sci, (l’impugnatura della corda misura da 28 cm a 45 cm, la corda è lunga 23 m, ha un diametro di 6 mm e regge a un carico di rottura fino ad un massimo di 362 kg)
La partenza avviene previa immersione nell’acqua fino all’anca, bisogna afferrare saldamente l’impugnatura della corda e poi abbassarsi nell’acqua accostando le ginocchia verso il petto,quando il motoscafo trainante raggiunge la velocità di 15-20 km orari, gli sci cominciano a emergere e lo sciatore progressivamente si raddrizza, mantenendo gli sci paralleli a circa 30 cm di distanza. Le ginocchia vanno sempre mantenute leggermente flesse, e occorre fletterle ancor di più se le acque sono agitate o se arriva un’ondata.
gli sci
gli sci un tempo misuravano 2,30 di lunghezza e cm 25 di larghezza, mentre oggi sono molto più corti e ogni tipo di sci è prodotto in tre diverse misure e tre differenti taglie, per adeguarsi sia all’esercizio da compiere (slalom, salto, figure) che all’altezza e peso dello sportivo.
- Gli sci da figure sono i più corti (m 1.22) e leggeri ma anche i più resistenti
- Gli sci da salto sono i più pesanti e stabili, hanno le punte rinforzate in alluminio
- Gli sci da slalom presentano una forma ovoidale e hanno la coda appuntita
Quali sono le segnalazioni a vista nello sci d’acqua
Tra lo sciatore e il guidatore del motoscafo deve instaurarsi una perfetta intesa, a base di segnalazioni a vista.
le più comuni segnalazioni a vista sono:
- pollice alzato, significa accelerare
- pollice verso, significa rallentare
- braccio alzato: equivale alla richiesta di fermarsi
- indice agitato circolarmente è richiesta di girare
- mano portata all’altezza del mento è l’invito a fermare il motore.
Caratteristiche delle gare di sci d’acqua: slalom, salto e figure
- Slalom: il percorso ufficiale è costituito da 6 boe, alternate tre sulla sinistra e tre sulla destra, che lo sciatore deve superare sempre all’esterno, mentre il motoscafo corre attraverso 8 porte. La tecnica più appropriata consiste nel portare il peso del corpo su uno sci, sollevando l’altro fuori acqua con la punta della coda,
- Salto: si usano sci lunghi m 1,73, larghi solo cm 15 e dello spessore massimo di 9 mm. Il trampolino ha una superficie di 6,40-6,70 mq e la sua estremità si eleva sul piano acquatico da cm 91,4 a m 1,83. Il motoscafo deve avanzare in linea retta, parallela al lato destro del trampolino stesso. Ai principianti che si accostano allo sci nautico, si consiglia di affrontare le prime prove a velocità non superiori ai 40- 45 km orari. Durante il volo non bisogna compiere movimenti inconsulti con gli arti. In prossimità della caduta (ammaraggio) è consigliabile irrigidire le gambe per meglio assorbire l’impatto.
- Figure: Ufficialmente sono 26, alcune altamente acrobatiche. Si consiglia di apprendere la loro esecuzione su due sci e in seguito passare al monosci.
Lo sci d’acqua unisce le caratteristiche dello sci da neve con quelle proprie della nautica. Ben esercitato permette uno scivolamento veloce sull’acqua, e la possibilità di eseguire un certo numero di evoluzioni ritmiche, bisogna anche dire che esige carattere, nervi pronti, preparazione severa e minuziosa, perfetta padronanza degli sci.