Biancospino

Il  Biancospino, nome scientifico  Crataegus Oxyacantha, è un arbusto di misura variabile, che cresce in quasi tutti i paesi.

In Italia, il biancospino cresce nei boschi, formando cespugli intricati con rami spinosi. Ha scorza  grigio chiara,  foglie verdi, increspate e lucide,  fiori bianchi, frutto a drupa rosso.

Si utilizzano la corteccia, le foglie , i fiori e i frutti. si consiglia la raccolta della corteccia e dei fiori da aprile a giugno e dei frutti in autunno.

Uso per la bellezza: Il decotto di biancospino, preparato facendo bollire per 10 minuti in 1/2 litro di acqua, 5 pizzichi di foglie e fiori, lasciato raffreddare e filtrato è un ottimo astringente per pelli grasse. Applicare in compresse tiepide.

 

Biancospino, tisane e uso cosmetico
Crataegus Oxyacantha

Proprietà medicinali del biancospino

uso interno:

Il biancospino ha in genere effetto calmante, quindi è consigliato per chi dorme male, per chi soffre di tachicardia o ha difficoltà respiratorie, per gli ipertesi e le persone ansiose; svolge azione protettiva contro l’aumento di colesterolo nel sangue e l’arteriosclerosi, la corteccia e i frutti aiutano in caso di febbre e diarrea.

uso esterno:

Contro la lombaggine e i crampi allo stomaco, sono consigliati impacchi caldi di un decotto  preparato con 2 pizzichi di fiori di biancospino in 1/2 litro di acqua, fatti bollire per 10 minuti. Lo stesso decotto usato freddo in compresse sulla fronte, da sollievo nelle emicranie di origine nervosa.

Tisane con biancospino:

Per un buon sonno ristoratore: bere la sera una tazza di infuso composto da 1 pizzico di biancospino, 1 di melissa, 1 di arancio selvatico, 1 di tiglio e 1 di maggiorana, lasciati in infusione per tre minuti in una tazza di acqua bollente.

  • Per chi soffre di tachicardia, difficoltà respiratorie, ipertensione, colesterolo alto, è consigliabile  2-3 volte al giorno un’ infuso di 2 pizzichi di fiori di biancospino lasciati in infusione 3 minuti in una tazza di acqua bollente.
  • Per combattere la febbre si può bere durante il giorno un decotto ottenuto con 5 pizzichi di corteccia (essiccata) tritata in 1/2 litro di acqua.
  • Contro la diarrea si possono bere bicchierini di un decotto ottenuto facendo bollire per 10 minuti 10 pizzichi di frutti (essiccati) in 1 litro di acqua.

 

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